CIAO ROBERTO!
2 Settembre 2016Riportiamo il testo della comunicazione con cui il SUMAI - ASSOPROF ha annunciato la grave notizia del decesso del Segretario Nazionale
Dr ROBERTO LALA
__________________________________________________________
1 SET - È con immenso dolore che il Sumai-Assoprof comunica la scomparsa, questa mattina a Roma, del segretario generale del Sindacato Roberto Lala. A nome di tutti gli iscritti le condoglianze a tutta la famiglia. La camera ardente è stata allestita (orario 9-21) presso la Casa di Cura Paideia in Via Vincenzo Tiberio, 46, 00191-Roma. I funerali si svolgeranno a Roma sabato 3 settembre 2016 alle ore 10 nella Basilica di San Lorenzo Fuori le Mura in Piazzale del Verano, 3.
Roberto Lala era nato a Roma nel 1950. Laureato in Medicina e specializzato in Patologia generale. Segretario generale del Sumai-Assoprof dal 2001, era dal 2011 presidente dell’Ordine dei Medici chirurghi e degli odontoiatri di Roma e Provincia e dal 2012 ricopriva la carica di vice presidente dell’Enpam.
“Oggi è per tutti noi un giorno di profondo dolore in cui le parole da trovare sono difficili e pesano come macigni. Il nostro primo pensiero per questo va a tutta la famiglia di Roberto cui il Sindacato tutto si stringe intorno nel cordoglio in questo momento difficile. Oltre al nostro Segretario, abbiamo perso un amico ma più di tutti un uomo e un Signore con la ‘S’ maiuscola che come medico, sindacalista e rappresentante di prim’ordine delle Istituzioni professionali ha dedicato e speso tutta la sua vita alla categoria e alla sanità italiana.
Roberto, per chi l’ha conosciuto, era un lottatore, impegnato ogni giorno nelle mille battaglie alla difesa del lavoro dei medici, delle ingiustizie e per tutelare la nostra sanità. Un lavoratore instancabile, competente, schietto, un osso duro per tutti in ogni trattativa. Ci ricorderemo sempre la sua capacità innata ad ascoltare, a coinvolgere gli altri e a battersi e spendersi nell’aiuto nei confronti di ogni collega che ne avesse avuto bisogno.
La sua scomparsa, ci lascia attoniti, anche perché viva era in noi la speranza nella sua immane forza che purtroppo non è bastata a fargli vincere quest’ultima sfida.
Ci mancherai Roberto. Ma il tuo ricordo e il tuo esempio saranno per noi sempre un modello e una fonte quotidiana d’ispirazione”.
___________________________________________________
I saluti del mondo medico e delle Istituzioni al segretario Lala
1 SET - Il cordoglio e le reazioni del mondo medico e delle Istituzioni per la scomparsa del segretario del Sumai-Assoprof Roberto Lala.
La notizia della morte di Roberto Lala, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Roma, ha profondamente addolorato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin: “Insieme a tutto il Ministero della Salute, sono vicina alla famiglia Lala nel dolore per la scomparsa del caro Roberto. Di lui ricorderò sempre le grandi doti umane, la dedizione alla Professione medica ed il lavoro costante a servizio del sistema sanitario nazionale e romano in particolare”.
“Se ne va un collega, un uomo di grande equilibrio, un amico – è il primo commento di Roberta Chersevani, presidente FNOMCEO sul sito della Federazione. – Eravamo in contatto, soprattutto ora. L’ultimo sms, ieri sera: Roberto, che di solito era pronto a rispondere e a rilanciare con una battuta, questa volta non si è fatto sentire. E, purtroppo, ho capito subito cosa stava per succedere”. “Il ricordo che in questo momento mi occupa la mente – continua – è l’orgoglio, l’affetto, la commozione che traspariva dalla sua persona un giorno in cui mi ha mostrato la foto del nipotino: ‘Questa è vita!’, mi ha detto, accarezzandola”. Alla famiglia va la vicinanza di tutto il Comitato Centrale.
È con profondo dolore che l’intero Consiglio Direttivo dell’Ordine Provinciale dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma comunica la perdita del suo Presidente Roberto Lala, deceduto prematuramente a seguito di breve e inesorabile malattia. Il Consiglio ricorda il ruolo fondamentale svolto dal dott. Lala nel rilanciare l’istituzione ordinistica con grande equilibrio e saggezza, nell’interesse di tutte le componenti del mondo medico e con incessante impegno e dedizione. Una difesa a tutto campo del Servizio Sanitario Nazionale e del diritto dei cittadini a un’assistenza piena e di qualità. I colleghi ne sottolineano la generosità professionale e umana profusa nei due mandati ricevuti dal 2011, sempre disponibile all’ascolto e a spendersi in prima persona a tutela della categoria e della salute dei pazienti. Alla famiglia l’OMCeO di Roma esprime con affetto la propria vicinanza e partecipazione alla grave perdita. La camera ardente sarà allestita da oggi pomeriggio presso la clinica “Paideia” (via Vincenzo Tiberio 46) e le esequie in forma religiosa saranno celebrate sabato 3 settembre p.v. alle ore 10,00 presso la Basilica di San Lorenzo fuori le Mura (detta anche di San Lorenzo al Verano), P.le del Verano, 3.
La Fondazione Enpam esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del vicepresidente Roberto Lala, avvenuta questa mattina. “Una forza della natura, un uomo schietto, tollerante, paziente ma deciso contro le ingiustizie, sempre al servizio di coloro a cui si era dedicato con impegno totale – lo ricorda Alberto Oliveti, presidente dell’Enpam -. In ultimo gli ho scritto ‘Forza che sei un caterpillar, non ti smonta niente!’ ed è proprio quello che pensavo di lui. Un vero uomo, un vero leader. Lo rimpiangeremo in tanti, sarà per tanti un riferimento indelebile”. Nato a Roma nel 1950, Lala era Presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Roma e segretario generale del Sindacato dei medici ambulatoriali (Sumai). Dal 2012 ricopriva la carica di vicepresidente dell’Ente, a cui era stato confermato nel giugno 2015. Lala si era laureato nella capitale nel 1977 e quindi si era specializzato in Patologia generale prima di intraprendere l’attività di specialista ambulatoriale. La Fondazione Enpam si stringe intorno alla famiglia unendosi al dolore della moglie e dei figli.
“Voglio esprimere il cordoglio personale e dell’Amministrazione regionale per la prematura scomparsa del presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Roberto Lala. In prima fila nelle battaglie per difendere la professione medica, Lala ha sempre collaborato con le Istituzioni, dando un impulso positivo alla sanità del Lazio e contribuendo a migliorarla in particolare nel percorso per le case della Salute e il potenziamento della sanità territoriale. Ai famigliari e ai suoi cari giungano le condoglianze in questo momento di grande dolore”. Lo scrive in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti
La Sisac sul proprio sito comunica che “è vicina alla famiglia ed al sindacato SUMAI per la prematura scomparsa del dott. Roberto Lala, insostituibile ed impeccabile amico, professionista e sindacalista”.
La Fp Cgil Medici Nazionale e Roma e Lazio, insieme alla Fp Cgil Roma e Lazio, partecipano al lutto della famiglia per la perdita del Dottor Roberto Lala, Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici di Roma e Provincia e segretario nazionale del sindacato Sumai: un uomo, un medico e un sindacalista che si è sempre battuto per la difesa del diritto alla salute, per il sistema sanitario pubblico e per la qualità del lavoro dei medici, con cui abbiamo avuto il piacere di collaborare in modo armonioso, apprezzandone professionalità e sensibilità.
“La Cisl Medici Lombardia e Milano partecipa al cordoglio per la prematura scomparsa di Roberto Lala,figura di spicco nel panorama sindacale medico italiano”. Lo comunica una nota del sindacato.
La Fimmg Lazio sul proprio sito esprime “il proprio cordoglio ai familiari per una perdita così grande per tutti noi e per la sanità Italiana”.
“Con la morte di Roberto Lala se ne va un grande amico, un grande uomo che ha sempre avuto a cuore le sorti della professione medica – a parlare e’ il Prof. Massimo Danese, responsabile Flebochirurgia dell’Ospedale San Giovanni di Roma e coordinatore Simcri(soc. Medicina rigenerativa) del Lazio – un vero punto di riferimento per tutti noi.”
Il Segretario Nazionale dell’Anaao Assomed, Costantino Troise, esprime il cordoglio suo e dell’Associazione tutta, alla famiglia, ai colleghi del Sumai e dell’Ordine dei medici di Roma per la immatura scomparsa del Dott. Roberto Lala, ricordando l’impegno e la passione con cui per molti anni ha difeso diritti e ruolo dei medici italiani.
“Ho appreso con dolore della prematura scomparsa del segretario del Sumai e presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Roberto Lala. Mi unisco al dolore della famiglia e dei suoi colleghi nel ricordo di una figura che tanto ha dato alla sanità del nostro Paese”. Con queste parole il responsabile sanità Pd, Federico Gelli, ha commentato la scomparsa di Roberto Lala.
Il Presidente Nazionale Cimo Riccardo Cassi anche a nome della propria Associazione e portavoce di Apm (Alleanza per la Professione Medica) esprime il cordoglio per la prematura scomparsa di Roberto Lala amico e collega con il quale sono state condivise numerose battaglie in difesa della professione medica.
Il Segretario Nazionale, Giacomo Milillo, e la FIMMG tutta sono vicini ai medici specialisti convenzionati del Sumai-Assoprof per la prematura perdita del loro segretario nazionale, dott. Roberto Lala. Alla famiglia le più sentite condoglianze.
“È con immenso cordoglio che apprendiamo la perdita dell’amico Roberto Lala. A Roberto ci hanno accomunato anni di duro lavoro, di consigli, di incontri, di maratone lunghissime per portare a casa buoni Accordi per i Medici e specialisti della sanità”, così Biagio Papotto, Segretario Generale Cisl Medici. “Lunghissime telefonate in cui a vicenda ci chiedevamo consigli per contribuire a risolvere gli innumerevoli problemi che attanagliano oggi sempre di più i medici del servizio sanitario pubblico, ma mai nemmeno per un attimo abbiamo pensato di desistere, mai Roberto hai gettato la spugna. Ora sei stato chiamato dal Padre e noi siamo tristi per la tua dipartita ma ci piace pensare che forse nel cielo c’era bisogno di Te, di un combattente in più per i diritti, per le uguaglianze, per il bene comune. Buon viaggio Roberto …. Noi non ti dimenticheremo….”.