Drop out e overbooking

Notiziario - 11 Febbraio 2009

Sono iniziati i contatti con la Direzione dell’UO Distrettuale per concordare, secondo quanto previsto dall’AIR e dall’AIA, le modalità di organizzazione dell’overbooking. In seguito a studio statistico sulle branche e sul singolo specialista, la ASL ha rilevato che in alcune zone, per ciò che attiene le prime visite,  una  percentuale di prenotati variabile dall’1% al 25% non si presenta (fenomeno del drop out). Si propone, pertanto, di aggiungere in sovrannumero, spalmate nel mese lavorativo, per le percentuali di assenza superiori al 6%, una parte delle visite che risultano andate deserte.

Nella prossima settimana il SUMAI incontrerà i medici delle branche più a rischio per i tempi di attesa, allo scopo di trovare delle proposte per limitare il più possibile l’applicazione dell’overbooking.